Tipologia: Viaggio individuale
Durata: 8 Giorni / 7 Notti
Gruppo: Minimo 2 partecipanti
Partenze: Giornaliere
Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma
Trasporti: Vettura propria oppure autonoleggio (non incluso)
Arrivo e sistemazione in hotel presso l'Hotel Royal di Stresa. Suggeriamo, lungo il percorso, di visitare Arona e Vercelli, nota per la sua risicoltura. Pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita del Lago Maggiore. Il bel tempo, durante tutto l'anno, favorisce uno sfondo tipicamente mediterraneo. Da Stresa si possono raggiungere le “Isole Borromeo” (Isola Madre e Isola Bella) bellissimi esempi di Giardini all'italiana. Lungo il lago, in direzione Pallanza, nei pressi di Punta Castagnola, troverete “Villa Taranto” - famosa per il suo bellissimo parco. Cena tipica e rientro in hotel; pernottamento.
Prima colazione in hotel. Dopo la prima colazione partenza e arrivo a Monega del Garda presso Hotel Villa Paradiso. Assegnazione della camera e tempo libero per attività individuali. Pernottamento in hotel.
Dopo la prima colazione vi suggeriamo di visitare la Rocca di Manerba del Garda. “… Camminando raggiunsero un fitto bosco di lecci e roverelle; tappeti profumati di fiori piegati sotto i piedi mentre piccoli uccellini multicolori cinguettavano tra i folti rami. Da una parte c'era una montagna dalla forma strana, dall'altra un grande lago la cui superficie era leggermente interrotta da onde lucenti… ”. Non si tratta della descrizione di un paesaggio da favola ma di un luogo reale dove la frenesia e il rumore della vita quotidiana vengono messi da parte ed è possibile assaporare la natura in tutte le sue forme e aspetti sorprendenti: questa è la Riserva Naturale di Manerba del Garda. Come in uno scrigno di tesori, quest'area relativamente limitata custodisce una varietà di vegetazione unica: piante di diverse zone climatiche che crescono insieme, incoraggiate dalla rassicurante presenza del lago. Fare una passeggiata nel Parco, seguire i sentieri segnalati da chiare indicazioni, vivere profumi e colori in un ambiente che si rinnova costantemente al mutare di ogni stagione, questa è un'esperienza indimenticabile, quasi una favola. Cena in un locale ristorante. Rientro in hotel e pernottamento.
Colazione in hotel. Intera giornata dedicata alla visita di Verona. Verona, città caratterizzata da più di duemila anni di storia, è oggi il secondo centro del Veneto. Se ami qualcuno portalo a Verona… perché Verona è la città dell'amore! Shakespeare aveva già ambientato qui il suo dramma Romeo e Giulietta, la storia d'amore più famosa e amata di tutti i tempi. I luoghi degli innamorati sfortunati: la casa di Giulietta con il famoso balcone, la tomba di Giulietta e la casa di Romeo. Più avanti troverete la vivace e trafficata piazza Bra con l'imponente Arena. Da Via Cappello si raggiunge la suggestiva Piazza delle Erbe, cuore della città sin dall'epoca romana.
Colazione in hotel. Tempo libero per attività individuali. Pernottamento in hotel.
Colazione e fine dei servizi.
Partenze | Prezzo Doppia | Sup Singola | Riduzione Terzo | Riduzione Child |
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4 Stelle
Tutti i giorni Dal: 07-04-2021 Al: 14-10-2021 |
550 |
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2 notti presso Hotel Royal Stresa 4 Stelle tratt. BB
3 notti presso Hotel Villa Paradiso Suite 4 Stelle tratt. BB
1 cena sul Lago Maggiore (bevande non incluse)
1 cena sul Lago di Garda (bevande non incluse)
1 biglietto battello andata e ritorno per la tratta Moniga - Sirmione
1 biglietto battello libera circolazione nella tratta Stresa – Isole Borromee
Tassa di soggiorno da pagare sul posto
Biglietti di entrata a ville, musei, chiese e tutto quello non indicato nel programma
N.B.: la tariffa è soggetta a riconferma in base alla data di partenza
Capoluogo: Milano (Città Metropolitana)
Province: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza-Brianza, Sondrio Varese
Popolazione: 10.088.444 (al 30.11.2019)
Superficie: 23.844 kmq
La Lombardia confina a Nord con la Confederazione Svizzera, a ovest con il Piemonte, a est con Veneto e Trentino-Alto Adige e a sud con l'Emilia-Romagna. Il territorio si divide tra pianura (47% del totale del) e montagna (41%) con il restante 12% collinare.
Dal punto di vista morfologico la regione si divide in quattro aree: una fascia alpina con cime che raggiungono anche i 4000 metri (Monte Bernina), una prealpina (montuosa o collinare) ai piedi delle Alpi, la pianura e la regione oltre il fiume Po (collinare e appenninica nella parte pavese).
La regione è attraversata da numerosi fiumi tra cui il Po, il principale del paese, che scorre da ovest verso est nel quale sfociano i corsi d'acqua nati nelle vallate alpine e prealpine come Ticino, Adda, Oglio e Mincio).
Sicuramente gli elementi idrografici più conosciuti e scenografici sono i laghi i cui panorami sono una delle principali attrattive turistiche della regione. Tra questi spiccano il lago di Garda (o Benaco), il lago Maggiore (o Verbano), il lago di Como (o Lario), il lago d'Iseo (o Sebino) e il lago di Lugano (o Ceresio) e numerosi altri di minori dimensioni (Idro, Monate, Pusiano solo per citarne alcuni).
Sebbene definibile sinteticamente come temperato sub continentale, il clima della Lombardia presenta una certa varietà per l'influenza causata dalla presenza come montagne, colline, laghi e pianura e dalle loro interrelazioni.
Nella zona alpina prevalgono estati fresche, copiose precipitazioni e inverni lunghi e rigidi con la neve che si spinge verso le quote più basse raggiungendo talvolta la pianura.
La Pianura padana si caratterizza per la scarsa ventilazione, l'umidità e la forte escursione termica tra le stagioni. Le estati sono calde e afose mentre gli inverni freddi e nebbiosi.
I laghi hanno un effetto mitigatorio sulla temperature delle zone circostanti e, in particolare il Lario e il Benaco, creano dei microclimi quasi mediterranei.
Per la diversità morfologica del territorio e le differenti vicende storiche la tradizione gastronomica lombarda presenta una grande varietà.
Il risotto rappresenta sicuramente il principe e il piatto simbolo della cucina lombarda sia con le varietà di chicco lungo (Carnaroli e Arborio) che, nel Mantovano, a chicco corto (Vialone Nano). Molto diffusa, come in altre regioni del Nord la polenta generalmente gialla (di mais) ma anche di grano saraceno. Altri simboli conosciuti anche al di là dei confini nazionali sono la cotoletta milanese e il panettone. Eccellenti i formaggi con grana padana, taleggio, gorgonzola e numerose produzioni artigianali provenienti dagli alpeggi di montagna. Non mancano i salumi tra cui la bresaola della Valtellina e il salame Milano.
La Lombardia vanta un'importante e diversificata tradizione vinicola con 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT dove spiccano Franciacorta e Oltrepò Pavese - con eccellenti e prestigiosi spumanti metodo classico – e la viticoltura eroica della Valtellina.
L'arco alpino lombardo che si snoda dall'Alto Lario verso est tra Chiavennasco, Valtellina, Alto Bergamasco e Val Camonica con numerose cime oltre i 3000 metri sono un paradiso montano dove spiccano le cime granitiche della Val Masino e i ghiacciai del Parco Nazionale dello Stelvio con grandi montagne, come il complesso Ortles-Cevedale, e ghiacciai.
Sono senza dubbio una delle attrazioni principali della regione con scenari unici e paesaggi romantici dove la natura si fonde con incantevoli borghi e villaggi costieri. Gli specchi d'acqua principali si sviluppano nella zona prealpina, contornati da rilievi montuosi anche pronunciati. Ogni lago ha una sua particolare personalità e offre al visitatori spunti ed esperienza uniche.
La sponda orientale del Lago Verbano (o Maggiore) è sottovalutata rispetto a quella occidentale in Piemonte dove Stresa con le isole Borromee è la destinazione più visitata. Tuttavia la Rocca di Angera e la fantastica vista sul Massiccio del Monte Rosa fanno più che consigliare una visita.
Il Lario (o di Como) presenta una peculiare forma a Y rovesciata. In fondo ai due bracci meridionali troviamo le città di Como (ovest) e Lecco (est) mentre al centro il Triangolo Lariano dall'orografia aspra ha al suo vertice il gioiellino di Bellagio. La sponda comasca - con Cernobbio e Menaggio – è sicuramente la più conosciuta e visitata dagli ospiti stranieri; negli ultimi anni tuttavia anche la costa lecchese ha avuto una forte crescita di interesse in particolare per la cittadina di Varenna.
Il Sebino (o d'Iseo), per lungo tempo di interesse esclusivamente locale, è assurto alle cronache grazie alla stupefacente installazione Floating Piers dell'artista Hristo. E caratterizzato dal Monte Isola, la più estesa isola lacustre italiana.
Al confine orientale con il Veneto e il Trentino sorge il Benaco (o Garda). Frequentatissima la sponda meridionale con le cittadine turistiche di Sirmione e Desenzano. Meno conosciuta ma suggestiva la sponda occidentale. E' in corso di realizzazione una pista ciclabile che percorrerà l'intero giro del lago con tratti a strapiombo sul Lago.
Le Province Lombarde ospitano un ampio numero di musei, gallerie d'arte, monumenti e centri culturali di importanza mondiale, molti dei quali facenti parte del Patrimoni dell'Umanità Unesco.
Nella capitale Milano troviamo il Duomo - capolavoro del Gotico lombardo e simbolo della città -, il celeberrimo Cenacolo Vinciano, la Pinacoteca di Brera e il Teatro alla Scala, uno dei più prestigiosi teatri d'opera al mondo. Il Salone del Mobile e le Settimane della Moda sono eventi frequentatissimi che celebrano le eccezionali peculiarità del Made in Italy.
La Città Alta di Bergamo posta su una collina dominante la pianura e racchiusa dalle poderose mura veneziane è uno scrigno di piazze, monumenti, palazzi e chiese tra cui il Duomo di Sant'Alessandro con la Cappella Colleoni e un grande ciclo pittorico del Tiepolo.
Il Sacro Monte di Varese offre un percorso devozionale con 14 cappelle che si snodano per 2 km
Il Santuario della Certosa di Pavia alle porte dell'omonima città è ancora oggi meta di pellegrinaggio e rappresenta uno dei capolavori dell'arte Tardo Gotica e prerinascimentale in Italia. Sempre in provincia di Pavia troviamo a Vigevano la Piazza Ducale con la Cattedrale e i caratteristici portici.
Mantova, nel Rinascimento capitale di uno sfarzoso Ducato, offre al visitatore il Palazzo Ducale con gli affreschi del Mantegna e il Palazzo Te progettato da Giulio Romano.
Il centro storico di Brescia ospita il complesso monumentale alto medievale di San Salvatore-Santa Giulia; visitatissimo a Sirmione il castello e le grotte di Catullo.
Il centro storico di Como e le eleganti ville sul Lago sono gemme incastonate nello scenario unico del Lago.
Cremona ha la musica nel DNA sia per aver dato i natali a Claudio Monteverdi, uno dei padri del Melodramma Moderno, e Amilcare Ponchielli che per vantare un incredibile patrimonio per la liuteria a partire da Stradivari o Guarneri del Gesù ma ancora vivo oggi.
La spiaggia Lido e Casinò di Gardone Riviera sul lato Lombardo del Lago di Garda è stata premiata anche nel 2020 con una Bandiera Blu.
A numerose località, tra incantevoli borghi medievali e cittadine sulle sponde dei laghi, inoltre è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:
- Tignale (BS)
- Gardone Riviera (BS)
- Bienno (BS)
- Castellaro Lagusello (MN)
- Solferino (MN)
- Pizzighettone (MN)
- Sabbioneta (MN)
- Chiavenna (SO)
- Menaggio (CO)
- Bellano (LC)
- Almenno San Bartolomeo (BG)
- Sarnico (BG)
- Clusone (BG)
- Gromo (BS)
Numerosi i patrimoni Unesco con 10 siti che ne fanno la regione italiana con il maggior numero
- Arte Rupestre della Val Camonica (BS) con 8 parchi archeologici distribuiti lungo la Valle dei Segni
- Santa Maria delle Grazie e Cenacolo Vinciano, capolavori del Rinascimento Italiano (MI)
- Mantova e Sabbioneta, eccezionali testimonianze dell'architettura e urbanistica rinascimentali (MN)
- Bergamo e le Mura veneziane del XVI e XVII secolo, la meravigliosa Città Alta
- Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia con i siti di Varese e Ossuccio (CO), testimonianze del fervore devozionale della seconda metà del XVI secolo
- Ferrovia Retica, meglio conosciuta come Trenino Rosso del Bernina, che collega Tirano con Sankt Moritz in Engadina
- La Fabbrica e il Villaggio operaio modello di Crespi d'Adda (BG)
- Monte San Giorgio (VA) con importantissimi giacimenti fossili del Triassico
- Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino con 111 villaggi tra cui 10 in Lombardia
- I Longobardi in Italia. I luoghi del potere con il complesso di San Salvatore-Santa Giulia (BS) e il Castrum di Castel Seprio (VA)
Ai siti si aggiungiono 3 patrimoni immateriali (Saperi e saper fare liutaio della tradizione cremonese, l'Arte dei muretti a secco e la Transumanza Alpina), 3 Riserve della Biosfera (Valle del Ticino, Valle Camonica-Alto Sebino e Po Grande) e 2 Città Creative (Milano e Bergamo).
La Lombardia è senza dubbio una delle regioni più attive e importanti per lo sport. Qui sono attive alcune delle società sportive più titolate nel football (FC Internazionale e AC Milan) e nel basket (Olimpia Milano, Pallacanestro Varese, Pallacanestro Cantù). L'Autodromo Nazionale di Monza ospita dal 1950 il Gran Premio d'Italia di Formula 1. Di grande rilevanza il ciclismo su strada con Giro di Lombardia e il Giro d'Italia, molto praticato a livello amatoriale. Amatissima dalle bambine la ginnastica ritmica con un centro federale in provincia di Milano.
Su tutto il territorio si registra una presenza capillare di impianti sportivi per la pratica di ogni disciplina. Le montagne della Lombardia sono un paradiso sia in estate (trekking, arrampicata e mountain bike) che in inverno con stazioni sciistiche di livello internazionale come Livigno, Bormio Madesimo e Passo del Tonale e numerose opzioni per lo sci-alpinismo.
Numerosi i centri termali tra cui i Bagni Vecchi e Nuovi di Bormio, San Pellegrino Terme (Bergamo) - con il nuovissimo centro QC Terme – e Darfo Boario.
Capoluogo: Venezia (Città Metropolitana)
Province: Verona, Vicenza, Padova, Treviso, Belluno, Rovigo
Popolazione: 4.909.013 (al 30.11.2019)
Superficie: 18.345,35 kmq
Il Veneto, regione dell'Italia nord-orientale, confina a Nord con l'Austria e il Trentino Alto-Adige, a ovest con la Lombardia, a est con il Friuli-Venezia Giulia e il Mare Adriatico e, infine, a Sud con l'Emilia-Romagna.
Il territorio si divide tra pianura (57% del totale) e montagna (29%) con il restante 14% collinare.
Dal punto di vista morfologico la regione si divide in quattro aree: una fascia alpina (Alpi Carniche, Dolomiti Orientali e Prealpi Venete), una prealpina (montuosa o collinare) ai piedi delle Alpi e la pianura con la Valle del Po.
Il Po è il fiume più importante con un Delta che rappresenta una delle più importante zone umide a livello europeo. Tra i corsi d'acqua più significativi si possono citare l'Adige e il Piave.
La costa si estende per circa 200 km di cui più della meta è parte della Laguna Veneta.
Sebbene definibile sinteticamente come temperato sub continentale, il clima del Veneto presenta una certa varietà per l'influenza causata dalla presenza di rilievi montuosi, colline, vaste zone umide e il mare. A est la regione è esposta all'azione contrapposta di Bora e Scirocco che comportano repentini cambi di temperatura.
La costa e la regione intorno al Lago di Garda (Benaco) godono di un clima mite mentre nella pianura prevale un clima umido con estati calde e afose ed inverni freddi e nebbiosi.
Nella zona alpina prevalgono estati fresche, copiose precipitazioni e inverni lunghi e rigidi con la neve che si spinge verso le quote più basse raggiungendo talvolta la pianura.
La varietà del territorio con la presenza di estese zone umida (il Delta del Po) e l'abbondanza di corsi d'acqua ha favorito la coltivazione diversificate. Importante la produzione di ortaggi (Radicchio Rosso, asparagi e broccoli) frutta (ciliege e meloni) e riso (Vialone Nano). La polenta, diffusa in tutto il Nord Italia, è uno dei piatti più rappresentativi così come il Baccalà. Lo sbocco sul mare offre numerose specialità come anguille, vongole veraci, cozze e moscardini.
Le Dolomiti sono una delle catene montuose dai paesaggi più spettacolari e soprattutto peculiari con grandi massicci di roccia carbonatica sedimentaria (la Dolomia) scolpiti dai venti e dall'acqua con pareti verticali, ampie vallate, campanili, pinnacoli, ghiacciai e sistemi carsici.
Nel territorio Veneto sono compresi alcuni dei gruppi più noti come Marmolada, Gruppo del Sella, Tre Cime di Lavaredo, Pelmo, Cristallo, Tofane, Antelao, Pelmo e Civetta.
Al confine occidentale della regione sorge il Lago Benaco (o Garda) con la sponda Veneta dominata dal Monte Baldo che si eleva a 2218 metri di quota e presenta una ricchezza floreale straordinaria. Molto frequentate le cittadine turistiche di Peschiera e Lazise.
È una delle zone umide più importanti d'Europa segnato da millenni di azioni di bonifica che ne hanno costantemente modificato la morfologia. Negli ultimi decenni una parte significativa del territorio è stata dichiarate zona protetta a tutela del paesaggio e dell'ambiente naturale.
Venezia è a buon titolo una delle città più visitate al mondo grazie ai suoi innumerevoli tesori artistici e culturali come la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e il Ponte di Rialto per citare i più noti. Tra i principali eventi culturali si possono citare il Festival del Cinema, la Biennale d'Arte e lo storico Carnevale.
Anche Verona è una delle città più frequentate dai turisti qui attirati dal magnifico centro storico con il Duomo, il balcone attribuito a Romeo e Giulietta, la Basilica di San Zeno e l'Arena Romana teatro di un Festival lirico estivo particolarmente apprezzato dagli ospiti internazionali.
Padova offre al visitatore la Basilica di Sant'Antonio di Padova (uni dei luoghi di culto cristiani più frequentati), la Cappella degli Scrovegni con un eccezionale ciclo di Giotto e la storica Università fondata nel 1222.
Vicenza è la città Palladiana per eccellenza e il suo centro storico porta le tracce inconfondibili dell'opera del grande architetto, il cui stile ha influenzato per secoli l'architettura occidentale.
24 delle ville progettate da Palladio, concentrate nelle campagne che circondano la città, sono state dichiarate Patrimonio Unesco.
Le spiagge venete, tutte marittime, premiate per il 2020 con una Bandiera Blu sono 9: Bibione, Caorle, Eraclea Mare, Lido di Jesolo, Lido di Cavallino Treporti, Lido di Venezia, Sottomarina di Chioggia, Venezia Certosa Marina e Porto Tolle.
A numerose località, tra incantevoli borghi medievali e cittadine sulle sponde dei laghi, inoltre è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:
- Malcesine (VR)
- Soave (VR)
- Cison di Valmarino (TV)
- Porto Buffolè (TV)
- Arquà Petrarca (PD)
- Asolo (BL)
- Rocca Pietore (BL)
- Mel (BL)
- Montagnana (PD)
- Marostica (VI)
Numerosi i patrimoni Unesco con 9 siti:
- Orto Botanico di Padova
- Verona
- Vicenza e le ville di Andrea Palladio
- Dolomiti
- Venezia e la sua laguna
- Siti preistorici palafitticoli
- Opere di difesa veneziane tra il XVI e il XVII secolo
- Colline di Conegliano e Valdobbiadene
La realtà sportiva del Veneto è una delle più importanti del paese sia a livello amatoriale, con una presenza diffusa di impianti sportivi di tutte le principali discipline, che a livello professionistico.
Nel calcio Hellas Verona e Chievo Verona hanno disputato numerosi campionari di Serie A anche se probabilmente è il rugby lo sport di squadra più sentito con le formazioni storiche del Benetton Rugby e del Petrarca Padova.
Le montagne del Veneto, che sono state la prima regione italiana a ospitare un'Olimpiade (quella invernale del 1956 a Cortina), sono un paradiso sia in estate (trekking, arrampicata e mountain bike) che in inverno con stazioni sciistiche di livello internazionale come Cortina di Ampezzo (inserita nel mega comprensorio Dolomiti Superski) per lo sci alpino e Asiago-Enego per lo sci di fondo.
Tra i numerosi centri termali spiccano le Terme Euganee (siti di Abano Terme, Montegrotto Terme, Galzignano Terme e Battaglia Terme) e Recoaro.