Capoluogo: Aosta
Popolazione: 125.332 (al 31.08.2019)
Superficie: 3.260,9 kmq
La Valle d'Aosta confina a Nord con la Svizzera, a Nord Ovest con la Francia e a Sud e ad Est con il Piemonte. E' la più piccola regione italiana, sostanzialmente la valle scavata dal fiume Dora Baltea - tributaria del Po - tra due imponenti catene montuose parallele (entrambe parte di Alpi Graie e Alpi Pennine) su cui si innesta una serie di valli laterali (Valle di Gressoney, Valdayas, Valtournenche, Valpelline, Val Savaranche, Valle di Cogne e altre ancora).
Aldila di una sottile fascia di pianura a fondovalle è una regione montuosa con il 60% del territorio oltre i duemila metri di quota.
In quota si riscontra un tipico clima alpino con estate brevi e lunghi freddi inverni con temperature estremamente rigide. Nel fondovalle il clima ha un carattere continentale con estati calde e afose ed inverni non eccessivamente rigidi. Numerosi i giorni di sole e precipitazioni non eccessive (sebbene copiose in inverno alle quote più elevate) in quanto i venti dominanti provengono da ovest e, bloccati dal bastione alpino, scaricano l'umidità sul versante francese.
La gastronomia valdostana riflette la morfologia della regione che determina una cucina povera di montagna. Eccellente la produzione casearia, elemento essenziale della fonduta, con fontina, fromadzo e tome.
Limitata ma pregiata la produzione vinicola con terrazzamenti scolpiti sul fianco delle montagne, tra i migliori esempi in Italia di agricoltura eroica.
Le montagne della Valle d'Aosta sono tra le più imponenti delle Alpi con 40 cime oltre i 4000 metri e 200 ghiacciai. Iconici i gruppi del Monte Bianco, che con i suoi 4810 metri è la cima più alta della Alpi, il Monte Rosa, il Gran Paradiso e l'inconfondibile profilo del Cervino.
Il Gran Paradiso (Parc National du Grand-Paradis) è il primo parco nazionale istituito già nel 1922. Meno conosciuto ma di grande interesse naturalistico è il Parco Naturale del Monte Avic tra il vallone di Champdepraz e la Valle di Champorcher
Il capoluogo Aosta fu un importante centro in età romana ed è, dopo Roma, la città con maggior numero di resti romani ancora visibili tra cui il famoso Arco di Augusto e la Porta Pretoria.
La posizione strategica della valle sull'asse di comunicazione tra Italia e Gallie è testimoniata dalla presenza di numerosi cartelli e fortezze tra cui il caratteristico Chateau de Fenis e l'imponente Forte di Bard oggi adibito a centro culturale polivalente.
Non vi sono spiagge, marittime o lacustri, premiate con la Bandiera blu ne patrimoni Unesco.
La regione pur nella sue dimensione ridotta presenta numerosi caratteristici borghi tra i quali è stata assegnata a Etroubles e Gressoney Saint Jean la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano.
Nella regione sono praticati alcuni sport tradizionali come tsan, rebatta, piolet e palet.
Le montagne della Valle sono un paradiso sia in estate (trekking, arrampicata, alpinismo e mountain bike) che in inverno con stazioni sciistiche di livello internazionale come Gressoney, Cervinia-Valtournenche, Pila e La Thuile) per lo sci alpino; numerosi e di ottimi livello i centri per lo sci di fondo (Flassin, Saint Barthelemy, Gressoney, Palasinaz e altri ancora). Tra le competizioni di maggior rilievo assumono particolare il Tor des Geants (trail running) e il prestigioso Trofeo Mezzalama (sci alpinismo)
Tra i centri termali spiccano le Terme di Prè Saint Didier e Saint Vincent.