Le Rocche nel Montefeltro
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Capoluogo: Ancona
Province: Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino
Popolazione: 1.518.796 (al 30.11.2019)
Superficie: 9.401,38 kmq
Le Marche confinano a Nord con l'Emilia-Romagna e la Repubblica di San Marino, a est con il Mare Adriatico, a ovest con la Toscana e l'Umbria, a sud con l'Abruzzo e il Lazio.
Salvo qualche limitata pianura costiera il territorio marchigiano è interamente collinare (69% del territorio) e montuoso (31%) con l'Appennino Umbro-Marchigiano che presenta quattro pieghe incurvate con la convessità rivolta verso l'Adriatico con numerose cime oltre i 2000 metri in particolare nei Monti Sibillini (Monte Vettore 2478 metri, Cima del Redentore 2440 metri). La zona appenninica presenta alcuni importanti complessi carsici tra cui le famose Gole di Frasassi.
I fiumi delle Marche (es. Matauro o Tronto) sono generalmente a carattere torrentizio e paralleli tra loro creando una serie di vallate a pettine nelle quali sono scavate profonde gole come quella del Furlo o di Frasassi.
La costa è pianeggiante e sabbiosa con andamento rettilineo interrotta solo dal Monte Bartolo nel pesarese e dal promontorio calcareo del Monte Conero nei pressi di Ancona con falesie alte 500 metri a picco sul mare.
Nella aree collinare Sulla costa settentrionale prevale un clima di tipo subcontinentale con estati calde ed inverni freddi con possibile nevicate sui rilievi. Spostandosi verso sud il clima assume un carattere più mediterraneo. Nell'Appennino il clima è più fresco con inverni rigidi e possibili abbondanti nevicate.
La cucina regionale è varia con una commistione di sapori di mare e di terra. Gustosi e saporiti salumi (salame ciauscolo e salame di Fabriano) e formaggi (pecorino di fossa). La polenta, fatto poco noto, è stato per lungo tempo l'alimento principe delle zone collinari e appenniniche. Olive all'ascolana, brodetto di pesce e stoccafisso all'Anconetana sono senza dubbio le specialità più note.
Interessante la produzione vinicola sia di rossi (Rosso del Conero) e bianchi (Verdicchio di Jesi e di Matelica).
Nella zona appenninica si trovano due Parchi Nazionali (Monti Sibillini e Gran Sasso e della Laga) e numerosi parchi regionali. Tra i profondi canyon scavati dai fiumi nel loro percorso verso il mare Adriatico spicca la Gola del Furlo. Le Grotte di Frasassi, comprese nel Parco Regionale Naturale della Gola Rossa e di Frasassi, sono un complesso carsico con enormi cavità sotterranee.
Il paesaggio collinare delle Marche modellato dall'azione antropica con coltivazioni e pittoreschi borghi non ha nulla da invidiare ai più noti paesaggi toscani e umbri e sta riscuotendo sempre un maggiore successo tra i visitatori stranieri.
L'imponente massiccio carsico del Conero, tutelato da un Parco Regionale, rompe l'uniformità della litorale con falesie a picco sul mare dove di affacciamo spiaggette e calette.
Le Marche hanno dato i natali ad alcuni degli artisti e uomini di cultura più celebri e significativi della cultura italiana: Raffaello Sanzio e Bramante - protagonisti del Rinascimento -, Giacomo Leopardi, Padre Matteo Ricci e Giovanni Battista Pergolesi.
Urbino fu durante la signoria di Federico da Montefeltro fu uno dei più importanti centri di elaborazione intellettuale e diffusione del Rinascimento Italiano. Il centro cittadino fu ricostruito secondo i più avanzati canoni di razionalità, modernità e bellezza che trova la sua massima espressione nel magnifico Palazzo Ducale.
Il centro storico di Ascoli, famoso per l'uso esteso del travertino, conserva numerose torri gentilizie e la Piazza del Popolo, uno dei degli esempi più signficativi esempio di architettura rinascimentale.
Numerosissimi i centri urbani (es. Camerino o Tolentino) e i borghi (Cingoli, Corinaldo, Gradara, ecc) di grande interesse artistico ed architettonico.
L'Abbazia cistercense di Fiastra è il più importante edificio monastico della regione mentre a Loreto la Basilica della Santa Casa è uno dei più importanti siti di pellegrinaggio mariano.
Numerose le spiagge delle Marche premiate nel 2020 con una Bandiera Blu: Gabicce Mare , Pesaro, Fano, Mondolfo, Ancona, Senigallia, Sirolo, Numana, Potenza Picena, Civitanova Marche, Fermo, Pedaso, Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto.
21 invece le località cui è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano.
- Ancona: Corinaldo, Genga, Offagna, Ostra, Serra San Quirico, Staffolo
- Pesaro-Urbino: Frontino, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio
- Macerata: Camerino, Montecassiano, Urbisaglia, Montelupone, Pievebovigliana, San Ginesio, Sarnano, Visso
- Fermo: Monterubbiano
- Ascoli Piceno: Acquaviva Picena, Ripetransone
I siti Unesco delle Marche sono due: Urbino tra Patrimoni dell'Umanità e Fabriano tra le Città Creative.
Ascoli, Sambenedettese e Ancona sono le principali società calcistiche delle Marche che vantano una tradizione importante anche nella pallacanestro (Vis Pesaro) e nella pallavolo (Volley Lube e Robursport).
Le montagne delle Marco offrono la possibilità di praticare sport sia d'estate (trekking, mountain bike) che d'inverno (sci alpino, sci di fondo e sci escursionismo). Il Conero offre un'estesa rete di sentieri.