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Nella Terra delle Sirene

Regioni: Campania

Tipologia: Viaggio individuale 

Durata:  7 Giorni / 6 Notti

Gruppo: Minimo 2 partecipanti

Partenze: Giornaliere

Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma

Trasporti: Vettura propria oppure autonoleggio (non incluso)

1° GIORNO

Arrivo a Castellammare di Stabia,con mezzo proprio e sistemazione in hotel. Castellammare è una nota stazione termale e sede dell’antica Stabia, distrutta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce qui reperti romani tra i quali Villa San Marco e Villa Arianna attualmente visitabili. Cena in hotel e pernottamento.

2°GIORNO

Dopo la Colazione vi metterete in auto per iniziare questo splendido Tour che vi porterà a Sorrento, toccando tutti paesi più caratteristici della costiera. Il primo borgo, Vico Equense, raggiungibile anche in funivia da Castellammare, è famosa per la “ Pizza a metro”, geniale invenzione brevettata nel 1930 , e per le stazioni termali formate da grotte sotterranee e sorgenti sulfuree naturali; è un paese caratterizzato dai profili medievali del Castello Giusso, fondato dagli Angioini e rimaneggiato tra il ‘600 e l’800, e dall’inconfondibile Chiesa della Santissima Annunziata, uno dei rari esempi di architettura gotica della zona, anche se la facciata, rifatta alla fine del XVIII sec. è barocca. Vico Equense è anche uno dei paesi dell’area sorrentina e dei Monti Lattari dove si produce il famoso Provolone del Monaco, un formaggio semiduro a pasta filata stagionato fino a 4 anni in cantine di tufo; visiterete un Caseificio locale e assisterete alla lavorazione di questo formaggio che ha meritato il riconoscimento DOP grazie al suo sapore caratteristico, dovuto principalmente al latte proveniente esclusivamente dalla Vacca Agerolese, in particolare dall’allevamento del bovino Tipico Genetico Autoctono di Agerola. La vacca di Agerola ha delle rese molto modeste, ma di contro produce un latte di altissima qualità dovuto anche all’area geografica dei Monti lattari e al microclima circostante. Interessante è la tesi che spiega il perché del nome” Provolone del Monaco”: i casari che sbarcavano al porto di Napoli all’alba con il loro carico di provoloni provenienti dalle varie località della penisola sorrentina, per proteggersi dal freddo erano soliti coprirsi con un mantello di tela di sacco, simile al saio indossato dai monaci; al loro arrivo a Napoli la gente del mercato iniziò a chiamarli monaci e quindi il loro formaggio Provolone del Monaco. Dopo la visita seguirà una Degustazione di questa Eccellenza locale con altri 5 tipi di formaggi e un calice di vino. Il vostro viaggio continua lungo la strada resa tortuosa dalle pendici dei Monti lattari, ed il paese successivo, Meta, vi apparirà con il centro storico arroccato sulle scogliere tufacee a picco sul mare; facilmente raggiungibile è la sua spiaggia più bella, Alimuri, nota un tempo per l’attività di maestri carpentieri che costruivano veloci brigantini, sfruttati per il commercio e la marineria del Regno di Napoli. A seguire Piano di Sorrento, terrazza naturale a strapiombo sul Golfo di Napoli amata fin dall’età imperiale romana. Se avete tempo potete curiosare tra le eleganti Ville Neoclassiche, da Villa Lauro a Villa Fondi de Sangro, sede del Museo Archeologico territoriale “George Vallet”. La tappa successiva, Sant’Agnello, ha fatto innamorare viaggiatori illustri come Lord Byron e lo scrittore Francis Marion Crawford che nel 1885 si trasferì nella villa affacciata sulla spiaggia della Marinella,una lingua di sabbia vulcanica sovrastata dall’omonima piazzetta panoramica raggiungibile in ascensore o, per i più romantici, percorrendo un antico sentiero . Ancora qualche curva ed ecco finalmente Sorrento, gioiello immortalato da Lucio Dalla nella sua “ Caruso” e dai fratelli de Curtis in “Torna a Surriento”. Tanti sono gli spunti di visita partendo dalla centralissima Piazza Tasso: da Corso Italia via dello shopping, ai ruderi della Villa Romana di Pollio Felice su Capo Sorrento oggi nota come Bagni della Regina Giovanna), fino ai meravigliosi tramonti sulle isole vicine. Se i patiti di fotografia non si faranno sfuggire i colori di Marina Grande che con Marina Piccola rappresenta il tipico borgo marinaro sorrentino, gli amanti dell’arte troveranno imperdibili le Collezioni del Museo Correale di Terranova o i pregevoli Intarsi Lignei esposti al Museo Bottega della Tarsia Lignea. Pasti liberi con sistemazione in hotel e pernottamento.

3° GIORNO

Dopo la prima colazione in hotel, la vostra giornata sarà impegnata in un piacevole visita guidata di Sorrento e dei suoi angoli più belli, quelli che hanno ispirato scrittori e musicisti. . Dopo aver incontrato la vostra guida inizierete un trekking urbano che vi farà scoprire l’altra Sorrento, quella che vede solo chi sceglie un turismo “lento”. Visiterete la Valle degli Antichi Mulini, l’Agruminato, oasi verde al centro della città e il Borgo storico dove oggi c’è il piccolo Borgo Marinaro; poco distante, riedificato nel XV sec. si erge il Duomo della città, la Cattedrale dei Santi Filippi e Giacomo che conserva uno scenografico coro con ligneo finemente lavorato da maestri sorrentini del primo ‘900 con una tecnica di cui la città vanta un’illustre tradizione; ne sono testimonianza i pregevoli intarsi lignei esposti al Museo Bottega della Tarsia Lignea (visita consigliata) . I reperti del passato sono racchiusi invece nelle imperdibili collezioni del Museo Correale di Terranova, ospitato nella dimora settecentesca Villa alla Rota dei Correale, definito il “più bel Museo di provincia d’Italia” da Amedeo Maiuri. Importanti sia la sezione archeologica con la celebre “Base di Augusto”, sia quella medievale con lavori marmorei risalenti al X e XI secolo. Da non perdere infine il Chiostro di San Francesco, uno dei monumenti più antichi di Sorrento, a due passi dalla casa dove nel 1544 nacque il poeta Torquato Tasso. Pomeriggio libero per shopping e per continuare in autonomia la scoperta dei tanti angoli meravigliosi di Sorrento. Pasti liberi e pernottamento in hotel.

4° GIORNO

Dopo colazione con la vostra auto raggiungerete la vicina Sorrento Porto per imbarcarvi su una bellissima Barca a Vela e partire alla volta di Capri. Andare a vela è una esperienza straordinaria, è sentirsi liberi nella leggerezza del vento, ed è questa la filosofia principale che sta alla base di questo tipo di mezzo, splendido e romantico. Veleggiando piano raggiungerete Capri, definita la Perla del Tirreno e meta di vacanza di imperatori, scrittori, divi del passato e del presente. Primo incontro con i Faraglioni, simbolo dell’isola e la cui bellezza lascia senza fiato; qui la leggenda vuole che passare sotto l’arco baciando la persona amata fa sì che l’amore duri per tutta la vita. La dimora dell’imperatore Tiberio, Villa Jovis, è situata sul monte Tiberio ma si riesce a scorgere anche dal mare, così come il Faro di Punta Carena, il secondo più grande d’Italia. Andando verso nord altra tappa obbligata è la Grotta Azzurra, gioiello scavato nella roccia, e sosta ai Bagni di Tiberio antica residenza sulla spiaggia dell’imperatore romano, dove potrete fare il bagno tra i resti di una Villa Romana. Sarà possibile ormeggiare e concedersi del tempo libero per visitare la mitica “Piazzetta” e gli angoli più belli di questa isola meravigliosa. Il rientro a Sorrento è previsto nel tardo pomeriggio. Pasti liberi e pernottamento in Hotel.

5° GIORNO

Dopo colazione partirete per la vicina Massalubrense, cittadina meno nota di altri centri della penisola, e per questo ricca di sapori e suggestioni altrove scomparsi, come ad esempio i Casali Agricoli. Prima di raggiungerla è però d’obbligo una deviazione verso la frazione costiera di Marina della Lobra, borgo marinaro con le case costruite a ridosso della spiaggia del piccolo porto e dominato dal bellissimo Santuario di Maria Santissima della Lobra, racchiuso in una insenatura naturale. Sistemazione in hotel e pranzo libero. Nel primo pomeriggio Escursione guidata a Punta Campanella, i “confini della penisola” e punto di incontro tra la Costiera Amalfitana e la Penisola Sorrentina. La via Minerva, il Tempio dell dea e la Torre di Avvistamento sono solo alcune delle peculiarità che si possono scoprire visitando questo luogo. Partendo dalla piazzetta di Termini, frazione di Massalubrense, la vostra guida vi accompagnerà sull’ultima vetta dei Monti Lattari per poi scendere lungo la cresta rocciosa. fino a raggiungere la Torre di avvistamento e godere di un panorama meraviglioso sull’isola di Capri nelle calde luci del tramonto sorrentino. Dopo un rinfresco pic-nic con prodotti tipici, si comincerà Il rientro comodo, lungo il sentiero lastricato che costeggia in fianco del Monte San Costanzo. Luogo di arrivo Termini. Cena libera e pernottamento in hotel.

6° GIORNO

Colazione in hotel e giornata dedicata alla visita di un altro angolo bellissimo di questa zona; con la vostra auto raggiungerete la frazione di Nerano, dove incontrerete la vostra guida che vi accompagnerà nella esplorazione di una fra le più belle aree marine italiane, oggi proprietà del FAI che ne cura l’integrità. E’ la Baia di Jeranto, un’insenatura rocciosa incastonata tra Punta Campanella e Punta Penna alla base del Monte San Costanzo, fiore all’occhiello dell’Area Naturale Marina Protetta di Punta Campanella; oltre a rappresentare il top per i subacquei, preserva un paesaggio unico, costellato dei resti di antiche ville romane e torri d’avvistamento costiere di origine saracena. La bellezza di questa baia protetta e incontaminata viene impreziosita da magnifici uliveti e dallo splendore della macchia mediterranea; prevista la Visita di un Oliveto e del suo Frantoio con Degustazione finale di prodotti tipici. Pranzo libero se desiderato. Nel pomeriggio tempo libero x relax in hotel dopo giorni ricchi di esperienze; potrete riposare godere a pieno dei servizi che le bellissime location selezionate vi offrono: piscine panoramiche che diventano un tutt’uno con l’azzurro del cielo e del mare, o un aperitivo degustato su meravigliose terrazze e sky lounge . di Pasti liberi e pernottamento in hotel.

7° GIORNO

Fine dei servizi e check out.

Partenze Prezzo Doppia Sup Singola Riduzione Terzo Riduzione Child
4 Stelle
Tutti i giorni
Dal: 01-05-2021 Al: 30-09-2021
 
1,850
 
580
 
260
 
0


La Quota comprende: 

- Pernottamento con colazione in hotel 4*
Hotel Towers Stabiae 4* ( Castellammare di Stabia)
Hotel Regina 4* / Hotel Minerva 4* ( Sorrento)
Hotel Bellavista Francischiello 3*S (Massa Lubrense)
- Visita Guidata di un Caseificio per lavorazione Provolone del Monaco con Degustazione finale Museo attrezzi antichi e storia Provolone del Monaco
- Visita guidata di Sorrento
- Visita guidata Baia di Jeranto
- Visita di un Oliveto con frantoio e Degustazione
- Escursione Guidata a Punta Campanella con Picnic
- Escursione a Capri in Barca a Vela FD (uso esclusivo - min. 4 pax )

La Quota non comprende:

- Tutto ciò non espressamente indicato nella proposta di viaggio
- Eventuali ingressi a monumenti / luoghi culturali / musei ove non sia specificato nella proposta Biglietti ingresso Musei della Tarsia e Correale
- Bevande e pasti non indicati
- Tassa di soggiorno locale
- Mezzi di trasporto
- Pacchetto Assicurativo

 

Tutte le escursioni e visite guidate del Tour verranno preventivamente confermate ed effettuate solo se le disposizioni ministeriali anti Covid 19 del momento lo permetteranno; esse avverranno in condizioni di massima sicurezza con obbligo di mascherina e ingressi contingentati nel rispetto della distanza di sicurezza. Si raccomanda la massima puntualità negli appuntamenti con le guide locali.

L’Escursione in Barca a Vela sarà affettuata solo se le condizioni del mare lo permetteranno, a discrezione dello Skipper. In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di persone e /o in caso di annullamento la stessa verrà sostituita con un'altra escursione o rimborsata.

 

 

CARTA D'IDENTITÀ

Capoluogo: Napoli (Città Metropolitana)

Province: Salerno, Benevento, Caserta e Avellino

Popolazione: 5.772.625 (al 30.11.2019)

Superficie: 13.670,95 kmq

 

TERRITORIO

La Campania confina a Nord ovest con il Lazio e a Nord Est con il Molise, a ovest con il Mar Tirreno, a est con Puglia e Basilicata. 

Il territorio è prevalentemente collinare (50,8%) e montuoso (34,6) con una zona pianeggiante verso la costa (14,6%).

L'interno delle regione è attraversato dall'Appennino con una serie di catene montuose (Matese, Trebulani, Monti Picentini, Alburno e altri ancora) che nella parte centro meridionale della regione (Penisola Sorrentina e Cilento) arrivano fino al mare. In prossimità del mare sorgono alcuni massicci di origine vulcanica tra cui svetta la mole del Vesuvio.

I corsi d'acqua non sono numerosi; tra questi il principale è il Volturno seguito dal Sele.

Lo sviluppo costiero è di circa 500 km a nord (Litorale Domiziano) totalmente pianeggiante mentre le coste delle province di Napoli e di Salerno presenta un altimetria più varia. Al largo della costa si trova l'Arcipelago Campano con tre isole principali (Capri, Ischia e Procida) e due minori (Vivara e Nisida).

 

CLIMA

L'orografia del territorio campano determina la presenza di due zone climatiche.  La costa al clima mite tipicamente mediterraneo e l'interno con clima più rigido. A contraddire la tradizionale immagine  poetica da “paese d'o sole ”, la Campania  è una regione con precipitazioni rilevanti concentrate in autunno e inverno.

 

GASTRONOMIA

La cucina napoletana è una delle colonne principali della gastronomia italiana, diffusa e conosciuta in tutto il mondo.

La pizza napoletana, nelle varianti tradizionali Marinara e Margherita, ne è senza dubbio la regina a pari merito con gli spaghetti declinati in numerose varianti tra cui al pomodoro, allo scoglio e alle vongole. Tra i prodotti DOP spiccano la mozzarella di bufala campana e 'olio extravergine di oliva Irpinia Colline dell'Ufita. Ottimi i dolci dove spiccano babà, struffoli, mostaccioli e pastiera.

La Campania vanta una tradizione millenaria nella coltura della vite sebbene i vini prodotti siano poco conosciuti e sottovalutati. Negli ultimi hanno assunto notorietà e apprezzamento a livello nazionale alcuni vini bianchi come Falanghina, Greco di Tufo e Fiano di Avellino.

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Montagne 

Il cono del Vesuvio che domina le acque blu del Golfo di Napoli è una delle più iconiche immagini da cartolina della Campania. Inserito nell'ambito di un parco nazionale è un vulcano ancora attivo che si alza fino a 1285 metri di quota. Le sue frequenti eruzioni hanno causato danni  ingentissimi ma sono anche il motivo delle straordinaria fertilità del territorio circostante. Nella parte meridionale della regione il gruppo del Cilento che torreggia sul mare è stato inserito nell'omonimo parco nazionale.

 

Costa

La penisola sorrentina che si protende nel mare a Sud di Napoli è un'altra immagine da cartolina della Campania con la costiera sorrentina affacciata sul Golfo di Napoli e quella amalfitana sul Golfo di Salerno con gioiellini come Positano, Ravello e Maiori.

Di grande impatto scenografico anche la costiera del Cilento che val dal Golfo di Salerno a quello di  Policastro con uno dei mari più belli d'Italia e numerosi apprezzatissimi centri balneari come Ascea, Camerota, Palinuro e Acciaroli.

Isole

Capri è senza dubbio la perla dell'Arcipelago Campano; nonostante le dimensioni non eccessive (10,5 kmq) presenta un'orografia complessa con cime che superano i 500 metri di altezza e una costa particolarmente frastagliata con scogliere, cale e grotte tra cui la celeberrima Grotta Azzurra. Molto famosi anche i Faraglioni, tre isolotti poco al largo.

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

Dalla fondazione nell'VIII secolo a.c. per millenni è stata uno dei principali centri della civiltà e della cultura europea. 

Il sito archeologico di Peastum ospita le rovine di Posidonia, importantissimo centro urbano della Magna Grecia.

Ercolano e Pompei, sepolte dall'eruzione vulcanica del 79 d.c. sono una straordinaria testimonianza della civiltà urbana dell'epoca imperiale romana.

Napoli per secoli è stato un centro urbano di eccezionale importanza, uno dei maggiori a livello europeo, in particolare dal XIII al XIX secolo. Straordinario Centro Storico e Quartieri Spagnoli che ancora oggi rappresentano l'anima della città. Numerosissime le architetture religiose dal gotico (Basilica di Santa Chiara e Duomo) al barocco (Chiesa del Gesù Nuovo e Chiesa dei Girolamini). Tra i museo più importanti il Museo Archelogico Nazionale e il Museo di Capodimonte.

La Reggia di Caserta e l'annesso Parco, la residenza reale più vasta al mondo, sono il capolavoro dell'architetto Vanvitelli e rappresentano il vertice dell'architettura neoclassica in Italia.

Benevento fu nell'alto Medioevo, prima sotto il dominio longobardo e principato indipendentemente poi, un importante centro politico. Notevoli l'Arco di Traiano e, soprattutto i complessi della Rocca dei Rettori e quello di Santa Sofia, quest'ultimo patrimonio Unesco.

La Certosa di Padula o di San Lorenzo è una delle maggiori certose europee con un sontuoso complesso monumentale.

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO

Numerose le spiagge della Campania premiate nel 2020 con una Bandiera Blu: Anacapri, Massa Lubrense,Vico Equense, Sorrento, Marina di Cassano, Montecorice, Ispani, Capaccio, Agropoli, Pisciotta,  Casal Velino, Sapri, Palinuro, San Mauro Cilento, Vibonati, Acciaroli, Positano, Castellabate e Ascea.

A cinque località è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:

- Cerreto Sannita (BN)

- Sant'Agata de' Goti (BN)

- Letino (CE)

- Morigerati (SA)

- Zungoli (AV)

 

La straordinaria ricchezza artistica e culturale della regione trova riscontro in alcuni importanti siti dichiarati dall'Unesco Patrimoni dell'Umanità:

- Centro Storico di Napoli

- Reggia e parco di Caserta con l'Acquedotto Carolino e il complesso di San Leucio

- Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Oplonti

- I Longobardi in Italia. I luoghi del potere con il complesso monumentale di Santa Sofia

- Costiera Amalfitana

- Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e di Velia e la Certosa di Padula

Ai siti si aggiungono 4 patrimoni immateriali: Dieta Mediterranea, Transumanza dell'Alta Irpinia,  Macchine dei Santi di Nola e Arte dei pizzaiuoli napoletani

 

SPORT E BENESSERE

La Società Sportiva Calcio Napoli è la compagine professionistica più nota della regione, oggetto nella città natale di un culto senza eguali. La squadra di Caserta negli anni 80 fu ai vertici della Pallacanestro italiana.

Il Sentiero degli Dei è il più famoso percorso di trekking e si snoda tra Costiera Amalfitana e Sorrentina in un contesto paesaggistico unico. Numerosi sentieri percorrono sia le falde del Vesuvio che il Parco del Cilento.

Tra le terme non si può non citare l'isola di Ischia.

 

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