Title 1

Napoli: le botteghe della regina

Regioni: Campania

Tipologia: Viaggio individuale 

Durata: 5 Giorni / 4 Notti

Guida: Locale in italiano durante le escursioni

Gruppo: Minimo 2 partecipanti

Partenze: Giornaliere

Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma

Trasporti: Vettura propria oppure autonoleggio (non incluso)

N.B.: le escursioni menzionate potrebbero essere cancellate nel caso non si raggiunga il numero minimo di partecipanti in tal caso verrà offerto un tour alternativo oppure il rimborso. L’itinerario potrebbe subire variazioni in funzione dell’operatività delle escursioni.

1° GIORNO: Napoli

Arrivo a Napoli con mezzo proprio. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

2° GIORNO: Napoli

Prima Colazione in hotel; mattinata dedicata alla visita del “territorio regale ” di Capodimonte, il Real Bosco con il Museo e il Palazzo Reale. Qust’ultimo, progettato da Antonio Medrano per volere di Carlo di Borbone, fu completato nel 1839, e nell’immenso bosco che lo circonda si trovano la Casina di Vittorio Emanuele II, il Casino di caccia detto “della Regina”, l’Eremo dei Cappuccini e la Real Fabbrica di Porcellane, voluta da Carlo di Borbone nel 1737 dopo aver sposato Maria Amalia, nipote di Augusto di Sassonia fondatore della celebre fabbrica di porcellane di Meissen. Il Palazzo Reale oggi è sede del Museo Nazionale di Capodimonte, uno dei più importanti del mondo per la pittura e le arti decorative. Il suo nucleo più rilevante è la Collezione Farnese, ereditata da Elisabetta Farnese madre di Carlo di Borbone; la quadreria comprende opere di grandi, fra i quali Raffaello, Botticelli, Tiziano, Parmigianino. Di spicco anche la Galleria della Pittura a Napoli tra XIII e XIX sec. con opere di Caravaggio, Simone Martini e Luca Giordano, la Sezione Dedicata all’800, ricca di opere dei pittori di Posillipo e di maestri del naturalismo, e la Sezione Contemporanea , anch’essa con firme di assoluto rilievo. Ultima meraviglia del palazzo sono gli Appartamenti Reali, ricchi di ambienti sfarzosi, fra i quali spicca il Salottino della Regina Maria Amalia, rivestito di porcellane preziose e policrome ad altorilievo, nonché opere uniche come il prezioso cofanetto Farnese e gli arazzi d’Avalos. Lasciata la guida, pranzo libero, e nel pomeriggio (alle ore 16 circa) visita di un Laboratorio Artistico di Porcellane di Capodimonte, dove si vivrà una emozionante esperienza ripercorrendo le antiche tecniche di un’arte che si tramanda da secoli. Qui il viaggiatore potrà impegnarsi in un’ attività di prima manipolazione con cottura e successivo ritiro del proprio manufatto. Piccola Degustazione di taralli napoletani. Cena libera e pernottamento in hotel.

3° GIORNO: Napoli

Dopo la prima colazione in hotel, reggiungerete la vicina “Associazione Verace Pizza Napoletana”, nata allo scopo di promuovere e tutelare, in Italia e nel mondo, la vera Pizza Napoletana prodotta e lavorata secondo le antiche tradizioni e usanze partenopee. È a Napoli che nasce la Pizza Margherita, creata per la prima volta nel 1889 da un pizzaiolo napoletano in onore della Regina Margherita di Savoia; gli ingredienti, pomodoro, mozzarella e basilico la rendono tricolore in onore della Regina da cui prenderà il nome, ed in questa eccellenza del panorama gastronomico culturale internazionale, il turista sarà “Pizzaiolo per un giorno” attraverso una lezione che farà vivere al visitatore una pratica esperienza culinaria divulgando così, la cultura e la tradizione di questo nostro piatto tipico. Il maestro Pizzaiolo descriverà ai viaggiatori la vera storia della Pizza, le varie fasi di preparazione e le “giuste” materie prime, lasciando poi che ognuno di loro prepari l’impasto con le “mani nella farina” trasformandola in una vera pizza napoletana cotta nel forno a legna. Ciascun partecipante mangerà il risultato del proprio lavoro diventando, attraverso la consegna di un attestato e di una Card del Club, un “Amico” della Vera Pizza Napoletana (la Card garantirà agevolazioni in tutte le pizzerie nel mondo affiliate all’Associazione). Si assaggeranno inoltre ulteriori piatti legati alla tradizione napoletana, come bocconcini di mozzarella, ricottine, affettati, focacce e dolci. Nel pomeriggio visita guidata delle Catacombe di San Gennaro, un tour che permette di scoprire uno dei luoghi sotterranei fra i più suggestivi, accompagnati da guide in costumi d’epoca che guideranno i viaggiatori all’interno delle gallerie e arcosoli scavati nel tufo. Cena libera e pernottamento in hotel.

4° GIORNO: Napoli - Caserta - Napoli

Prima colazione in hotel. Con la vostra auto raggiungerete Caserta per un appuntamento con la guida che vi accompagnerà nella visita guidata del Palazzo Reale, Patrimonio UNESCO dal 1997 e progettato da re Carlo di Borbone e da Luigi Vanvitelli nel 1751. L’immensa dimora comprende quattro cortili, migliaia di ambienti, cappelle, musei; l’imponente Scalone d’onore porta al vestibolo superiore,dove si accede alla Cappella Palatina, agli Appartamenti Reali decorati fastosamente, alla Biblioteca Palatina voluta da Maria Carolina d’Austria, e poi la Pinacoteca, il Museo dell’Opera e il Museo Vanvitelliano. Se il Palazzo Reale è un tripudio di architetture e decori, il Parco ne rispecchia l’imponenza nelle fontane maestose, e nel verde che si perde all’orizzonte. Di forte impatto il viale centrale (circa 3 km), abbellito da fontane, cascate e gruppi scultorei e che termina scenograficamente con la grande cascata detta Fontana di Diana. Il parco è sede anche del Giardino Inglese voluto da Maria Carolina d’Austria, ricco di piante rare ed esotiche. Pranzo libero. In autonomia raggiungerete il vicino Borgo di San Leucio e il suo Belvedere che completa il “sito reale”. San Leucio è una frazione di Caserta sorta intorno al setificio voluto nel ‘700 da Ferdinando IV e che ebbe leggi utopistiche per l’epoca, rappresentando un ardito sforzo verso un nuovo modello di sviluppo industriale con un proprio statuto improntato all’uguaglianza e al rispetto, l’unica diversità proveniva dal merito. Sarete accompagnati in una visita guidata del Complesso Monumentale del Belvedere, lungo un percorso di archeologia industriale, dove vedrete oltre ai telai restaurati e ancora funzionanti, strumenti ed attrezzi per la lavorazione della seta, e una ruota idraulica per i Torcitoi della stoffa. Questi ultimi possono essere messi in funzione a scopo dimostrativo. Da non perdere il Museo della Seta con l’esposizione dei tessuti amati dai nobili reali, ed il Casino Reale del Belvedere, la cui costruzione si deve a Ferdinando II e il Bagno della Regina impreziosito da opere di Philipp Hackert. Cena libera e rientro a Napoli con pernottamento in hotel.

5° GIORNO: Napoli

Prima colazione e check-out dall’hotel. Fine dei nostri servizi.

Partenze Prezzo Doppia Sup Singola Riduzione Terzo Riduzione Child
4 Stelle
Tutti i giorni
Dal: 01-10-2020 Al: 31-05-2021
 
630
 
190
 
0
 
0


La quota comprende:

  • 4 pernottamenti in Hotel 4* con colazione
  • Visita Guidata del Museo e Real Bosco di Capodimonte
  • Visita Guidata al Laboratorio Artistico Ceramiche di Capodimonte con manipolazione di un proprio manufatto e Degustazione Taralli napoletani
  • Corso Amatoriale di Pizza presso l’Associazione Verace Pizza Napoletana, eccellenza nel panorama gastronomico-culturale internazionale
  • Visita Guidata delle Catacombe di San Gennaro
  • Visita Guidata della Reggia di Caserta e del Complesso Monumentale del Belvedere Borgo di San Leucio
  • Assicurazione annullamento, medico e bagaglio

La quota non comprende:

  • Tutto quello non contenuto ne "La quota comprende"
  • Eventuali ingressi a monumenti / luoghi culturali / musei non indicati
  • Bevande e pasti non indicati
  • Tassa di soggiorno
  • Mezzi di trasporto

N.B.: le quote sono soggette a riconferma, le visite guidate al Real Museo Capodimonte, alla Reggia di Caserta e al Real Borgo di San Leucio non sono effettuabili di martedi

 

CARTA D'IDENTITÀ

Capoluogo: Napoli (Città Metropolitana)

Province: Salerno, Benevento, Caserta e Avellino

Popolazione: 5.772.625 (al 30.11.2019)

Superficie: 13.670,95 kmq

 

TERRITORIO

La Campania confina a Nord ovest con il Lazio e a Nord Est con il Molise, a ovest con il Mar Tirreno, a est con Puglia e Basilicata. 

Il territorio è prevalentemente collinare (50,8%) e montuoso (34,6) con una zona pianeggiante verso la costa (14,6%).

L'interno delle regione è attraversato dall'Appennino con una serie di catene montuose (Matese, Trebulani, Monti Picentini, Alburno e altri ancora) che nella parte centro meridionale della regione (Penisola Sorrentina e Cilento) arrivano fino al mare. In prossimità del mare sorgono alcuni massicci di origine vulcanica tra cui svetta la mole del Vesuvio.

I corsi d'acqua non sono numerosi; tra questi il principale è il Volturno seguito dal Sele.

Lo sviluppo costiero è di circa 500 km a nord (Litorale Domiziano) totalmente pianeggiante mentre le coste delle province di Napoli e di Salerno presenta un altimetria più varia. Al largo della costa si trova l'Arcipelago Campano con tre isole principali (Capri, Ischia e Procida) e due minori (Vivara e Nisida).

 

CLIMA

L'orografia del territorio campano determina la presenza di due zone climatiche.  La costa al clima mite tipicamente mediterraneo e l'interno con clima più rigido. A contraddire la tradizionale immagine  poetica da “paese d'o sole ”, la Campania  è una regione con precipitazioni rilevanti concentrate in autunno e inverno.

 

GASTRONOMIA

La cucina napoletana è una delle colonne principali della gastronomia italiana, diffusa e conosciuta in tutto il mondo.

La pizza napoletana, nelle varianti tradizionali Marinara e Margherita, ne è senza dubbio la regina a pari merito con gli spaghetti declinati in numerose varianti tra cui al pomodoro, allo scoglio e alle vongole. Tra i prodotti DOP spiccano la mozzarella di bufala campana e 'olio extravergine di oliva Irpinia Colline dell'Ufita. Ottimi i dolci dove spiccano babà, struffoli, mostaccioli e pastiera.

La Campania vanta una tradizione millenaria nella coltura della vite sebbene i vini prodotti siano poco conosciuti e sottovalutati. Negli ultimi hanno assunto notorietà e apprezzamento a livello nazionale alcuni vini bianchi come Falanghina, Greco di Tufo e Fiano di Avellino.

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Montagne 

Il cono del Vesuvio che domina le acque blu del Golfo di Napoli è una delle più iconiche immagini da cartolina della Campania. Inserito nell'ambito di un parco nazionale è un vulcano ancora attivo che si alza fino a 1285 metri di quota. Le sue frequenti eruzioni hanno causato danni  ingentissimi ma sono anche il motivo delle straordinaria fertilità del territorio circostante. Nella parte meridionale della regione il gruppo del Cilento che torreggia sul mare è stato inserito nell'omonimo parco nazionale.

 

Costa

La penisola sorrentina che si protende nel mare a Sud di Napoli è un'altra immagine da cartolina della Campania con la costiera sorrentina affacciata sul Golfo di Napoli e quella amalfitana sul Golfo di Salerno con gioiellini come Positano, Ravello e Maiori.

Di grande impatto scenografico anche la costiera del Cilento che val dal Golfo di Salerno a quello di  Policastro con uno dei mari più belli d'Italia e numerosi apprezzatissimi centri balneari come Ascea, Camerota, Palinuro e Acciaroli.

Isole

Capri è senza dubbio la perla dell'Arcipelago Campano; nonostante le dimensioni non eccessive (10,5 kmq) presenta un'orografia complessa con cime che superano i 500 metri di altezza e una costa particolarmente frastagliata con scogliere, cale e grotte tra cui la celeberrima Grotta Azzurra. Molto famosi anche i Faraglioni, tre isolotti poco al largo.

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

Dalla fondazione nell'VIII secolo a.c. per millenni è stata uno dei principali centri della civiltà e della cultura europea. 

Il sito archeologico di Peastum ospita le rovine di Posidonia, importantissimo centro urbano della Magna Grecia.

Ercolano e Pompei, sepolte dall'eruzione vulcanica del 79 d.c. sono una straordinaria testimonianza della civiltà urbana dell'epoca imperiale romana.

Napoli per secoli è stato un centro urbano di eccezionale importanza, uno dei maggiori a livello europeo, in particolare dal XIII al XIX secolo. Straordinario Centro Storico e Quartieri Spagnoli che ancora oggi rappresentano l'anima della città. Numerosissime le architetture religiose dal gotico (Basilica di Santa Chiara e Duomo) al barocco (Chiesa del Gesù Nuovo e Chiesa dei Girolamini). Tra i museo più importanti il Museo Archelogico Nazionale e il Museo di Capodimonte.

La Reggia di Caserta e l'annesso Parco, la residenza reale più vasta al mondo, sono il capolavoro dell'architetto Vanvitelli e rappresentano il vertice dell'architettura neoclassica in Italia.

Benevento fu nell'alto Medioevo, prima sotto il dominio longobardo e principato indipendentemente poi, un importante centro politico. Notevoli l'Arco di Traiano e, soprattutto i complessi della Rocca dei Rettori e quello di Santa Sofia, quest'ultimo patrimonio Unesco.

La Certosa di Padula o di San Lorenzo è una delle maggiori certose europee con un sontuoso complesso monumentale.

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO

Numerose le spiagge della Campania premiate nel 2020 con una Bandiera Blu: Anacapri, Massa Lubrense,Vico Equense, Sorrento, Marina di Cassano, Montecorice, Ispani, Capaccio, Agropoli, Pisciotta,  Casal Velino, Sapri, Palinuro, San Mauro Cilento, Vibonati, Acciaroli, Positano, Castellabate e Ascea.

A cinque località è stata assegnata la prestigiosa Bandiera Arancione promossa dal Touring Club Italiano:

- Cerreto Sannita (BN)

- Sant'Agata de' Goti (BN)

- Letino (CE)

- Morigerati (SA)

- Zungoli (AV)

 

La straordinaria ricchezza artistica e culturale della regione trova riscontro in alcuni importanti siti dichiarati dall'Unesco Patrimoni dell'Umanità:

- Centro Storico di Napoli

- Reggia e parco di Caserta con l'Acquedotto Carolino e il complesso di San Leucio

- Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Oplonti

- I Longobardi in Italia. I luoghi del potere con il complesso monumentale di Santa Sofia

- Costiera Amalfitana

- Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con i siti archeologici di Paestum e di Velia e la Certosa di Padula

Ai siti si aggiungono 4 patrimoni immateriali: Dieta Mediterranea, Transumanza dell'Alta Irpinia,  Macchine dei Santi di Nola e Arte dei pizzaiuoli napoletani

 

SPORT E BENESSERE

La Società Sportiva Calcio Napoli è la compagine professionistica più nota della regione, oggetto nella città natale di un culto senza eguali. La squadra di Caserta negli anni 80 fu ai vertici della Pallacanestro italiana.

Il Sentiero degli Dei è il più famoso percorso di trekking e si snoda tra Costiera Amalfitana e Sorrentina in un contesto paesaggistico unico. Numerosi sentieri percorrono sia le falde del Vesuvio che il Parco del Cilento.

Tra le terme non si può non citare l'isola di Ischia.

 

Contatti