Title 1

Mini Tour Sicilia Occidentale

Regioni: Sicilia

Tipologia: Viaggio individuale 

Durata: 6 Giorni / 5 Notti

Guida: Locale multilingue durante le escursioni

Gruppo: Minimo 2 partecipanti

Partenze: Giornaliere

Trattamento: Prima colazione inclusa, pranzi e cene secondo programma

Trasporti: Vettura propria oppure autonoleggio (non incluso)

N.B.: le escursioni menzionate potrebbero essere cancellate nel caso non si raggiunga il numero minimo di partecipanti in tal caso verrà offerto un tour alternativo oppure il rimborso. L’itinerario potrebbe subire variazioni in funzione dell’operatività delle escursioni.

1° GIORNO: Palermo

Il Mini Tour della Sicilia Occidentale in auto prevede la partenza da Palermo con la vostra vettura oppure con una vettura noleggiata (non inclusa). Check-in presso l’hotel di Palermo. Cena libera e pernottamento a Palermo.

2° GIORNO: Palermo

Prima colazione in albergo. Oggi potrete dedicarvi alla scoperta dei tesori nascosti di Palermo insieme alla vostra guida locale, alle 09:30 vi troverete al punto di incontro nei pressi di Porta Nuova e da qui inizierete il tour visitando la meravigliosa Cattedrale di Palermo, patrimonio dell'umanità secondo la recente classificazione Unesco. Dopo una breve pausa caffè lungo il "Cassaro" durante la quale potrete gustare alcune specialità dolciarie siciliane, proseguirete verso i Quattro Canti per arrivare alla splendida fontana della Pretoria o della Vergogna, così chiamata a causa della nudità delle statue. Il tour si concluderà quindi presso le chiese della Martorana e di San Cataldo con le sue famose cupole. Resto della giornata a disposizione, pranzo libero. Cena libera e pernottamento a Palermo.

3° GIORNO: Segesta - Erice - Marsala 

Prima colazione e check out dall’albergo. Proseguendo verso l’estrema punta nella Sicilia occidentale, merita una visita di Segesta ed il suo suggestivo Tempio Solitario, in puro stile dorico, uno dei templi meglio conservati dell’antichità! A seguire immancabile Erice, incantevole borgo medievale, adagiato sulla sommità del Monte San Giuliano con le sue deliziose stradine ed i negozietti di artigianato locale. Potrete completare la giornata con un tramonto indimenticabile in contemplazione delle saline di Trapani! I mulini ed il Museo del Sale meritano una visita. Tipico della zona il cous cous piatto tipico della tradizione araba ed importato in Sicilia…ottima la versione a base di pesce! Proseguimento per Marsala dove al vostro arrivo effettuerete il check in preso l’hotel. Cena libera e pernottamento a Marsala.

In opzione: visita guidata di Segesta.

4° GIORNO: Isola di Mothia - Marsala 

Prima colazione in albergo. Il tour della Sicilia prosegue con la visita indipendente della piccola ed incantevole isola di Mothia, antica colonia fenicia fondata nell’VIII sec. a.C. posizionata al centro dello Stagnone di Marsala. Al centro sorge la bella abitazione ottocentesca dei Whitaker che ospita il museo dove sono custoditi oggetti rinvenuti sull’isola stessa, a Lilibeo (Marsala) e nella necropoli di Birgi, sul litorale di fronte a Mozia. Altrettanto bella da vedere La Casa delle Anfore, alle spalle del museo. Il pomeriggio merita senz’altro la visita di Marsala con i suoi colori giallo tufo, azzurro mare, rosso tramonto, bianco sale, verde vigneto. Marsala è ricca di bellezze artistiche e di contenuti unici, irripetibili. Cena libera e pernottamento in hotel a Marsala.

In opzione: visita guidata di una cantina vinicola e degustazione.

5° GIORNO: Marsala - Selinunte - Agrigento 

Prima colazione in albergo e check out. Il vostro viaggio in auto alla scoperta della Sicilia prosegue in direzione dell’antica città greca di Selinunte. Sarete immersi in un suggestivo paesaggio di fronte al Mar Mediterraneo ove passeggerete tra i resti dell’antica acropoli collocati nel parco archeologico più esteso d’Europa! Proseguendo alla volta di Agrigento, lungo la costa sono tanti i paesini lungo i quali potrete decidere di fare una sosta: Sciacca, Eraclea Minoa, Porto Empedocle. Tipici della zona le polpette di sarde, il macco di fave e le “stigghiole”. Arrivo ad Agrigento e check in presso il vostro albergo. Cena libera. Pernottamento in hotel ad Agrigento.

6° GIORNO: Agrigento

Prima colazione in hotel e check out. La Valle dei Templi ad Agrigento costituisce uno dei più incredibili esempi di arte e architettura greca ed una delle attrazioni principali della Sicilia; così come un monumento nazionale dell'Italia. L'area è stata inclusa nella lista UNESCO nel 1997. Oggi, il parco archeologico con i suoi 1300 ettari è il più grande sito archeologico della zona. Grazie al tour privato (incluso), in partenza alle 10:00 e della durata di 2 ore, avrete la possibilità di ammirare i magnifici templi dorici della collina sacra, come il Tempio di Hera (Giunone), il Tempio della Concordia, il Tempio di Eracle (Ercole), il Tempio di Zeus (Giove) ed il santuario delle “Divinità Ctonie”, accompagnati della vostra guida esperta potrete apprezzare al meglio la cultura che ha guidato alla costruzione di queste magnifiche strutture scoprendo i personaggi che hanno reso Akragas (l’attuale Agrigento) “la più bella tra le città dei mortali” (Pindaro). Al termine della visita fine dei servizi.

CARTA D'IDENTITÀ DELLA SICILIA

Capoluogo Palermo
Province Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani
Popolazione 4.999.891 (al 30.11.2019)
Superficie 25.708  kmq

TERRITORIO

La Sicilia è la più grande regione italiana e l’isola più vasta del Mar Mediterraneo. E’ separata dal resto dell’Italia dallo Stretto di Messina e il suo territorio è prevalentemente collinare (62%) e montuoso (25%). Le pianura la costituiscono per il 14% e la più estesa pianura siciliana è quella Catanese. 

I suoi confini sono bagnati a a nord dal Mar Tirreno, a est dal Mar Ionio e a sud dal Mar di Sicilia. L’isola ha una forma triangolare e le punte estreme sono Capofaro (a Est), Capo Boeo o Capo Lilibeo (a Ovest), Capo Isola delle Correnti e Capo Passero (a Sud).

I fiumi sono a carattere torrentizio e nel periodo estivo sono spesso asciutti, i più lunghi sono il Salso ed il Simeto. Il fiume Belice invece attraversa l’unica valle presente sul territorio, la Valle del Belice.

Appartengono all’isola l’arcipelago delle Eolie, che comprendono anche le isole di Vulcano e Stromboli dominate da vulcani ancora attivi, delle Egadi e delle Pelagie, Pantelleria e Ustica.

 

CLIMA

Le temperature variano in base alla distanza dal mare e all’altitudine delle montagne, in generale il versante sud occidentale è più caldo rispetto a quello tirrenico perché soggetto alle correnti africane. La primavera è mite, l’estate è calda specialmente nelle zone interne e quando soffia in vento di Scirocco proveniente dal Sahara, l’autunno arriva tardi considerato che le temperature estive si protraggono fino alla fine di settembre inizio ottobre. L’inverno dura da Dicembre a Febbraio ed è umido e piovoso ma la temperatura non scende al di sotto dei 15 - 20 gradi, tranne che sui Nebrodi o sulle Madonie in cui il clima è rigido e sono presenti nevi.

 

GASTRONOMIA

La cucina siciliana è un tripudio di colori e sapori, dalle prelibatezze endemiche dell’entroterra montano a quello della costa, è una delle più ricche di tutta Italia. La sua origine è un insieme di tradizioni culinarie greche, arabe, normanne, spagnole e nord africane rivisitate con l’utilizzo dei prodotti della terra. Ogni zona siciliana produce prodotti locali diversi, così mentre la zona orientale è famosa per il pomodorino di Pachino, il cioccolato di Modica e il pistacchio di Bronte, la sicilia occidentale è famosa per la frutta martorana di Palermo e il cannolo di Piana degli Albanesi, mente le isole sono famose per i capperi di Pantelleria e la Malvasia di Salina. I prodotti di mare, la frutta e le verdure superano di qualità i prodotti della carne, tranne per il cinghiale e l’agnello dei Nebrodi, mentre eccellenti formaggi vengono prodotti nel ragusano.

La Sicilia inoltre è rinomata per la cucina di strada palermitana tutt’ora consumabile dai carretti / friggitorie che si trovano per strada. Essenzialmente sono piatti fritti come le panelle, crocchè, arancine, cazzilli (crocchette di patate), molti dai gusti forti, come le stigghiole (spiedini di budella di agnello o vitello), il quarume (bollito misto di trippa) o il pane con la milza e altri più classici, come lo sfincione (pizza alta e soffice condita con pomodoro, cipolle, acciughe e caciocavallo).

Grazie ai terreni fertili, al sole cocente e ad estati lunghe, e alle moderne tecniche di vinificazione, la Sicilia è stata riconosciuta come “nuova California”. I vini più famosi sono quelli Nero d’avola  originario del sud-est dell’isola, i vini dell’Etna, come l’Etna Rosso, il Faro e l’Etna Bianco, il Moscato di Noto, il Malvasia delle Lipari, e tra i vini liquorosi il Marsala e lo Zibibbo di Pantelleria.

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Montagne : Nella parte Settentrionale della regione, si estende l’Appennino Siculo, con i Monti Peloritani ad Oriente, i Monti Nebrodi al centro e le Madonie ad occidente, che rappresenta la principale catena montuosa e la continuazione della catena appenninica. L’altezza dell’Appennino Siculo maggiore  è rappresentata dal cono dell’Etna, 3343 m, che è il vulcano più elevato d’Europa ed è ancora oggi attivo. 
L'arido e brullo Altopiano Zolfireo, chiamato così per la presenza di minerali di zolfo nel sottosuolo, occupa la parte centrale e meridionale dell’isola.
L’altopiano centrale è formato da un insieme di colline prive di vegetazione, di valli e di basse montagne tra le quali , a sud est i
Monti Erei e i Monti Iblei, e ad ovest i Monti Sicani.

Coste: La costa siciliana supera 1000 km di lunghezza.
La costa settentrionale tirrenica si esente da Capo Peloro, vicino Messina, a Capo Lilibeo, vicino Marsala, ed è caratterizzata da rientranze e sporgenze alte e frastagliate. 
La costa orientale ionica presenta tratti mutevoli. E’ bassa, con sabbia morbida e dorata nel tratto che va dal Golfo di Noto al Golfo di Catania dove scogliere ricche di insenature si susseguono fino allo stretto di Messina. In questo tratto di costa la sabbia assume colori diversi passando da grigia, a dorata nella zona di Taormina e più scura nel catanese per la presenza della lava dell’Etna e i calcari dei Monti Peloritani che si articolano in falesie a picco sil mare. 
La costa meridionale, da Capo Passero a Mazara del Vallo, presenta spiagge fatte di dune che si alternano con basse insenature e villaggi di pescatori tra cui Gela e Sciacca.

Parchi, Riserve e Bellezze Naturali: Parco dei Nebrodi si estende per 70 km da Mistretta ai piedi delle Madonie, ed è stato istituito a salvaguardia del patrimonio naturalistico della zona.
La Sicilia nasconde al suo interno diverse Gole, Canyon e laghetti naturali attraversabili seguendo sentieri, immergendosi con l’uso di tute o stivali di gomma per salvaguardarsi dall’acqua gelida o in escursioni in piccoli gommoni. Così nella zona dei Nebrodi si trova la Gola dell’Alcantara, o nel parco delle Madonie la Gola di Tiberio, o i laghetti di Cavagrande del Cassibile nella zona di Avola.
La Riserva dello Zingaro ad occidente e la Riserva di Vendicari ad oriente sono delle aree protette fatte di calette e baie, dove il mare si tinge di toni cristallini e che fanno da casa ai fenicotteri rosa. Le Riserve Naturali Saline di Trapani e Paceco sono visitabili invece seguendo il percorso della “Via del Sale”.

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

La Sicilia è la culla di tre Teatri Greci:
-Taormina, culla di siti architettonici disparati dal centro storico in cui si fondono testimonianze rinascimentali, medievali e barocche, alle zone periferiche in cui vi sono resti della civiltà ellenica e romana;
-Ortigia a Siracusa, città d’arte straordinaria e una delle aree archeologiche più vaste del Mediterraneo. Il Teatro oggi ha un diametro di 138 metri (il più grande della Sicilia e uno dei più grandi del mondo) qui nacque la commedia, ma il Teatro Greco era anche luogo di assemblee popolari e processi;
-Eraclea Minoa, antica colonia selinuntina, ora area archeologica di periodo ellenico.

 

Aree archeologiche:
- Vi sono due importanti zone archeologiche del Mediterraneo che concorrono tra di loro per la bellezza del paesaggio e maestosità dei resti archeologici, Segesta e Selinunte. I templi spiccano solitari in mezzo ad un magnifico paesaggio bucolico, sono il simbolo della bellezza e della guerra tra Greci e Cartaginesi;
- Himera situata nella zona di Buonfornello, fondata nel 648 a.C. da coloni greci di origine calcidese e dorica.

 

Ad Agrigento, sorge un'area archeologica fondata nel 580 a.C. corrispondente ai resti dell’antica città di Akragas. La Valle dei Templi costituisce una delle più significative testimonianze della cultura e dell'arte greca ospitando templi dallo stile dorico costruiti in tufo arenario e dedicati alle divinità greche. L'area ospita anche il Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo, in cui sono custoditi 5688 reperti dell’epoca preistorica fino all’età greco-romana. Agrigento ospita anche il Teatro di Andromeda, in realtà un enorme museo realizzato con 108 cubi posizionati intorno ad un palcoscenico seguendo le costellazioni.

 

Tindari, situata di fronte alle isole Eolie, è stata una rocca e poi santuario che si erge in un promontorio a strapiombo sul mare. E’ stata colonia Greca, città romana, diocesi cristiana sino alla distruzione condotta dagli arabi, ricostruita e poi saccheggiata dagli algerini, poi fu rifondata dal vescovo di Patti.

 

Palermo è il risultato dell’unione di diverse culture e stili così la città presenta chiese, monumenti, strade e opere che riprendono lo stile arabo, normanno,  greco, spagnolo. Tra i monumenti più importanti spicca il Teatro Massimo, il terzo teatro più grande d'Europa, la Cappella Palatina nel Palazzo dei Normanni e le sue chiese dalle cupole rosse. Altro esempio della tradizione arabo normanna è il Duomo di Monreale, una delle cattedrali di maggior rilievo d'Europa, la più vasta opera musiva bizantina che esiste al mondo famosa per le sue navate dorate rappresentati il Vecchio e il Nuovo Testamento.

 

Noto, Ragusa, Modica e Scicli sono invece il cuore del patrimonio artistico del tardo barocco siciliano. 

 

Pantalica, un sito preistorico immerso nella natura incontaminata nella riserva naturale Valle dell'Anapo che nasconde una necropoli rupestre databile alla tarda età del bronzo.

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO

Le spiagge siciliane premiate nel 2020 con una Bandiera Blu sono 8: Menfi, Lipari, Santa Teresa di Riva, Alì Terme, Tusa, Pozzallo, Marina di Ragusa e Ispica.

 

Il Touring Club italiano ha premiato con una Bandiera Arancione Petralia Sottana (Pa).

Numerosi i patrimoni Unesco :
- Palermo arabo normanna e la cattedrale di Monreale e Cefalù;
- Valle dei Templi di Agrigento
- Etna
- Villa Romana del Casale
- Città tardo-barocche della Val di Noto (Scicli, Ragusa, Modica, Caltagirone, Catania, Palazzolo Acreide, Noto e Militello in Val di Catania)
- Isole Eolie (Panarea, Stromboli, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Lipari e Salina)
- Siracusa e la necropoli di Pantalica.

 

SPORT E BENESSERE

Nella costa siciliana è possibile praticare surf, snorkeling, kitesurf ed immersioni. Sulle scogliere inoltre è possibile praticare climbing, a Palermo, Taormina, Ragusa, Siracusa e San Vito lo Capo, mentre nel trapanese e specialmente a Marsala si può praticare il windsurf.

Sull'Etna e sulle valli è possibile praticare tour in quad, passeggiate a cavallo, mountain bike, arrampicata libera, paracadutismo, deltaplano e lancio in caduta libera. Mentre nei mesi invernali l’Etna, i Nebrodi e le Madonie si riempiono di neve per cui è possibile sciare.

Diversi i centri termali: Terme di Segesta e Terme di Calatafimi Gorga (TP), Terme di Termini Imerese e Terme di Geraci Siculo (PA), Terme di Montevago (AG), Terme di Acireale (CT), Terme di Alì Granata, Terme di Alì Marino, Terme di Vulcano e di Terme di Vigliatore.

Partenze Prezzo Doppia Sup Singola Riduzione Terzo Riduzione Child
4 Stelle
Tutti i giorni
Dal: 01-06-2020 Al: 19-06-2020
 
850
 
360
 
80
 
0
3 Stelle
Tutti i giorni
Dal: 01-06-2020 Al: 30-09-2020
 
720
 
260
 
60
 
0
4 Stelle
Tutti i giorni
Dal: 01-10-2020 Al: 31-05-2021
 
790
 
300
 
80
 
0
3 Stelle
Tutti i giorni
Dal: 01-10-2020 Al: 31-05-2021
 
650
 
210
 
50
 
0


La quota comprende:

  • Prezzo per persona in camera doppia
  • Assicurazione annullamento, medico e bagaglio
  • Trasporti durante le escursioni che lo prevedano
  • Guida locale multilingue durante le escursioni
  • Tutte le escursioni specificate nell’itinerario
  • Sistemazione in camera doppia con trattamento specificato nella proposta

La quota non comprende:

  • Ingressi a musei ed attrazioni ove non sia specificato nella proposta
  • Bevande, mance ed extra in genere
  • Le tasse di soggiorno locali
  • Tutto ciò non espressamente indicato nella proposta di viaggio

N.B.: le quote sono soggette a riconferma

CARTA D'IDENTITÀ

Capoluogo: Palermo

Province: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani

Popolazione: 4.999.891 (al 30.11.2019)

Superficie: 25.708  kmq 

 

TERRITORIO

La Sicilia è la più grande regione italiana e l’isola più vasta del Mar Mediterraneo. E’ separata dal resto dell’Italia dallo Stretto di Messina e il suo territorio è prevalentemente collinare (62%) e montuoso (25%). Le pianura la costituiscono per il 14% e la più estesa pianura siciliana è quella Catanese. 

I suoi confini sono bagnati a a nord dal Mar Tirreno, a est dal Mar Ionio e a sud dal Mar di Sicilia. L’isola ha una forma triangolare e le punte estreme sono Capofaro (a Est), Capo Boeo o Capo Lilibeo (a Ovest), Capo Isola delle Correnti e Capo Passero (a Sud).

I fiumi sono a carattere torrentizio e nel periodo estivo sono spesso asciutti, i più lunghi sono il Salso ed il Simeto. Il fiume Belice invece attraversa l’unica valle presente sul territorio, la Valle del Belice.

Appartengono all’isola l’arcipelago delle Eolie, che comprendono anche le isole di Vulcano e Stromboli dominate da vulcani ancora attivi, delle Egadi e delle Pelagie, Pantelleria e Ustica. 

 

CLIMA

Le temperature variano in base alla distanza dal mare e all’altitudine delle montagne, in generale il versante sud occidentale è più caldo rispetto a quello tirrenico perché soggetto alle correnti africane. La primavera è mite, l’estate è calda specialmente nelle zone interne e quando soffia in vento di Scirocco proveniente dal Sahara, l’autunno arriva tardi considerato che le temperature estive si protraggono fino alla fine di settembre inizio ottobre. L’inverno dura da Dicembre a Febbraio ed è umido e piovoso ma la temperatura non scende al di sotto dei 15 - 20 gradi, tranne che sui Nebrodi o sulle Madonie in cui il clima è rigido e sono presenti nevi. 

 

GASTRONOMIA

La cucina siciliana è un tripudio di colori e sapori, dalle prelibatezze endemiche dell’entroterra montano a quello della costa, è una delle più ricche di tutta Italia. La sua origine è un insieme di tradizioni culinarie greche, arabe, normanne, spagnole e nord africane rivisitate con l’utilizzo dei prodotti della terra. Ogni zona siciliana produce prodotti locali diversi, così mentre la zona orientale è famosa per il pomodorino di Pachino, il cioccolato di Modica e il pistacchio di Bronte, la sicilia occidentale è famosa per la frutta martorana di Palermo e il cannolo di Piana degli Albanesi, mente le isole sono famose per i capperi di Pantelleria e la Malvasia di Salina. I prodotti di mare, la frutta e le verdure superano di qualità i prodotti della carne, tranne per il cinghiale e l’agnello dei Nebrodi, mentre eccellenti formaggi vengono prodotti nel ragusano.

La Sicilia inoltre è rinomata per la cucina di strada palermitana tutt’ora consumabile dai carretti / friggitorie che si trovano per strada. Essenzialmente sono piatti fritti come le panelle, crocchè, arancine, cazzilli (crocchette di patate), molti dai gusti forti, come le stigghiole (spiedini di budella di agnello o vitello), il quarume (bollito misto di trippa) o il pane con la milza e altri più classici, come lo sfincione (pizza alta e soffice condita con pomodoro, cipolle, acciughe e caciocavallo).

Grazie ai terreni fertili, al sole cocente e ad estati lunghe, e alle moderne tecniche di vinificazione, la Sicilia è stata riconosciuta come “nuova California”. I vini più famosi sono quelli Nero d’avola  originario del sud-est dell’isola, i vini dell’Etna, come l’Etna Rosso, il Faro e l’Etna Bianco, il Moscato di Noto, il Malvasia delle Lipari, e tra i vini liquorosi il Marsala e lo Zibibbo di Pantelleria. 

 

PUNTI DI INTERESSE NATURALI

Montagne 

Nella parte Settentrionale della regione, si estende l’Appennino Siculo, con i Monti Peloritani ad Oriente, i Monti Nebrodi al centro e le Madonie ad occidente, che rappresenta la principale catena montuosa e la continuazione della catena appenninica. L’altezza dell’Appennino Siculo maggiore  è rappresentata dal cono dell’Etna, 3343 m, che è il vulcano più elevato d’Europa ed è ancora oggi attivo. 

L'arido e brullo Altopiano Zolfireo, chiamato così per la presenza di minerali di zolfo nel sottosuolo, occupa la parte centrale e meridionale dell’isola. L’altopiano centrale è formato da un insieme di colline prive di vegetazione, di valli e di basse montagne tra le quali , a sud est i Monti Erei e i Monti Iblei, e ad ovest i Monti Sicani. 

 

Coste

La costa siciliana supera 1000 km di lunghezza.

La costa settentrionale tirrenica si esente da Capo Peloro, vicino Messina, a Capo Lilibeo, vicino Marsala, ed è caratterizzata da rientranze e sporgenze alte e frastagliate. 

La costa orientale ionica presenta tratti mutevoli. E’ bassa, con sabbia morbida e dorata nel tratto che va dal Golfo di Noto al Golfo di Catania dove scogliere ricche di insenature si susseguono fino allo stretto di Messina. In questo tratto di costa la sabbia assume colori diversi passando da grigia, a dorata nella zona di Taormina e più scura nel catanese per la presenza della lava dell’Etna e i calcari dei Monti Peloritani che si articolano in falesie a picco sil mare. 

La costa meridionale, da Capo Passero a Mazara del Vallo, presenta spiagge fatte di dune che si alternano con basse insenature e villaggi di pescatori tra cui Gela e Sciacca

 

Parchi, Riserve e Bellezze Naturali

Parco dei Nebrodi si estende per 70 km da Mistretta ai piedi delle Madonie, ed è stato istituito a salvaguardia del patrimonio naturalistico della zona.

La Sicilia nasconde al suo interno diverse Gole, Canyon e laghetti naturali attraversabili seguendo sentieri, immergendosi con l’uso di tute o stivali di gomma per salvaguardarsi dall’acqua gelida o in escursioni in piccoli gommoni. Così nella zona dei Nebrodi si trova la Gola dell’Alcantara, o nel parco delle Madonie la Gola di Tiberio, o i laghetti di Cavagrande del Cassibile nella zona di Avola.

La Riserva dello Zingaro ad occidente e la Riserva di Vendicari ad oriente sono delle aree protette fatte di calette e baie, dove il mare si tinge di toni cristallini e che fanno da casa ai fenicotteri rosa. Le Riserve Naturali Saline di Trapani e Paceco sono visitabili invece seguendo il percorso della “Via del Sale”. 

 

PUNTI DI INTERESSE ARTISTICI E CULTURALI

La Sicilia è la culla di tre Teatri Greci:

- Taormina, culla di siti architettonici disparati dal centro storico in cui si fondono testimonianze rinascimentali, medievali e barocche, alle zone periferiche in cui vi sono resti della civiltà ellenica e romana;

- Ortigia a Siracusa, città d’arte straordinaria e una delle aree archeologiche più vaste del Mediterraneo. Il Teatro oggi ha un diametro di 138 metri (il più grande della Sicilia e uno dei più grandi del mondo) qui nacque la commedia, ma il Teatro Greco era anche luogo di assemblee popolari e processi;

- Eraclea Minoa, antica colonia selinuntina, ora area archeologica di periodo ellenico.
 

Aree archeologiche:

- Vi sono due importanti zone archeologiche del Mediterraneo che concorrono tra di loro per la bellezza del paesaggio e maestosità dei resti archeologici, Segesta e Selinunte. I templi spiccano solitari in mezzo ad un magnifico paesaggio bucolico, sono il simbolo della bellezza e della guerra tra Greci e Cartaginesi;

- Himera situata nella zona di Buonfornello, fondata nel 648 a.C. da coloni greci di origine calcidese e dorica;
 

Ad Agrigento, sorge un'area archeologica fondata nel 580 a.C. corrispondente ai resti dell’antica città di Akragas. La Valle dei Templi costituisce una delle più significative testimonianze della cultura e dell'arte greca ospitando templi dallo stile dorico costruiti in tufo arenario e dedicati alle divinità greche. L'area ospita anche il Museo Archeologico Regionale Pietro Griffo, in cui sono custoditi 5688 reperti dell’epoca preistorica fino all’età greco-romana. Agrigento ospita anche il Teatro di Andromeda, in realtà un enorme museo realizzato con 108 cubi posizionati intorno ad un palcoscenico seguendo le costellazioni.

Tindari, situata di fronte alle isole Eolie, è stata una rocca e poi santuario che si erge in un promontorio a strapiombo sul mare. E’ stata colonia Greca, città romana, diocesi cristiana sino alla distruzione condotta dagli arabi, ricostruita e poi saccheggiata dagli algerini, poi fu rifondata dal vescovo di Patti.
 

Palermo è il risultato dell’unione di diverse culture e stili così la città presenta chiese, monumenti, strade e opere che riprendono lo stile arabo, normanno,  greco, spagnolo. Altro esempio della tradizione arabo normanna è il Duomo di Monreale, una delle cattedrali di maggior rilievo d'Europa, la più vasta opera musiva bizantina che esiste al mondo famosa per le sue navate dorate rappresentati il Vecchio e il Nuovo Testamento.
 

Noto, Ragusa, Modica e Scicli sono invece il cuore del patrimonio artistico del tardo barocco siciliano.
 

Pantalica, un sito preistorico immerso nella natura incontaminata nella riserva naturale Valle dell'Anapo che nasconde una necropoli rupestre databile alla tarda età del bronzo. 

 

LUOGHI PREMIATI E SITI UNESCO

Le spiagge siciliane premiate nel 2020 con una Bandiera Blu sono 8: Menfi, Lipari, Santa Teresa di Riva, Alì Terme, Tusa, Pozzallo, Marina di Ragusa e Ispica. 
 

Il Touring Club italiano ha premiato con una Bandiera Arancione Petralia Sottana (Pa). 
 

Numerosi i patrimoni Unesco :

- Palermo arabo normanna e la cattedrale di Monreale e Cefalù;

- Valle dei Templi di Agrigento

- Etna

- Villa Romana del Casale

- Città tardo-barocche della Val di Noto (Scicli, Ragusa, Modica, Caltagirone, Catania, Palazzolo Acreide, Noto e Militello in Val di Catania)

- Isole Eolie (Panarea, Stromboli, Vulcano, Alicudi, Filicudi, Lipari e Salina)

- Siracusa e la necropoli di Pantalica 

 

SPORT E BENESSERE

Nella costa siciliana è possibile praticare surf, snorkeling, kitesurf ed immersioni. Sulle scogliere inoltre è possibile praticare climbing, a Palermo, Taormina, Ragusa, Siracusa e San Vito lo Capo, mentre nel trapanese e specialmente a Marsala si può praticare il windsurf.

Sull'Etna e sulle valli è possibile praticare tour in quad, passeggiate a cavallo, mountain bike, arrampicata libera, paracadutismo, deltaplano e lancio in caduta libera. Mentre nei mesi invernali l’Etna, i Nebrodi e le Madonie si riempiono di neve per cui è possibile sciare.

Diversi i centri termali: Terme di Segesta e Terme di Calatafimi Gorga (TP), Terme di Termini Imerese e Terme di Geraci Siculo (PA), Terme di Montevago (AG), Terme di Acireale (CT), Terme di Alì Granata, Terme di Alì Marino, Terme di Vulcano e di Terme di Vigliatore.

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